Süper Lig, 28° giornata: Cade il Başakşehir, ma il Galatasaray non ne approfitta

A sei giornate dal termine, il Galatasaray di Terim spreca un clamoroso rigore a porta vuota per riaprire il campionato. Il doppio di Istanbul, seppur nella sconfitta, sorride al Başakşehir.

Il ciapanò arriva anche in Turchia. Come un qualunque articolo di moda italiana che viene adorata in Turchia, il campionato turco sembra aver importato questa brutta usanza dal calcio italiano. Se fino a qualche anno fa le squadre italiane facevano a lotta su chi non dovesse andare in Europa League dalla scomoda strada dei preliminari, in Turchia il Galatasaray non sembra voler approfittare delle rare opportunità lasciate dal Başakşehir per riaprire un campionato che sembra scucirsi dalle maglie cimbom per posizionarsi, per la prima volta, nella piccola realtà arancioblù di Istanbul.

Arancioblù che avevano iniziato il weekend del doppio scontro di Istanbul con il terrore, dopo aver visto le streghe alla Vodafone Arena contro un rinato Besiktas: per Avci e soci, infatti, non c’è scampo contro le aquile bianconere di Gunes, rivitalizzate e pronte, ora, a lanciare l’assalto ai preliminari di Champions contro il Galatasaray.

Sì, perché quella che poteva essere una settimana di gloria e rilancio per il Galatasaray, si trasforma ben presto in un incubo. E pensare che, a seguito dell’espulsione di Ali Kadirim a fine primo tempo, la strada per Terim si era messa in discesa. Al 66′ Onyekuru concretizza un’ora di sterile predominio degli “europei”, che sembravano spingere così il Fenerbahce nell’inferno della zona retrocessione.

La costanza, però, non è il piatto forte del Galatasaray, che nonostante l’uomo in più, si fanno incredibilmente riprendere dopo soli 5′ da Elmas, trasformando la marcia al primo posto ad una ritirata per mantenere il posto che vale, quasi, la Champions.

Chi in Europa League andrà quasi sicuramente, invece, è il Trabzonspor. A sei giornate dal termine del campionato, gli anatolici tornano da Bursa sul Mar Nero con ben 11 punti di distacco dalle inseguitrici. L’anticipo del venerdì ha mostrato qualche insidia ai bordomavi, specialmente quando, dopo l’1-0, splendido, di Omur, il Trabzonspor si vede parare il rigore del 2-0.

Nonostante qualche brivido, però, il weekend volge al bel tempo per gli uomini di Trebisonda, che esultano nel vedere le dirette inseguitrici annullarsi a vicenda. Malatyaspor e Alanyaspor, infatti, non vanno oltre uno scialbo 0-0 che fa aumentare in doppia cifra il distacco dall’Europa. Il pareggio fa felici solo gli uomini dell’Antalyaspor, che battono il Kasimpasa e passano dal tredicesimo al quinto posto.

In coda, vince solo l’Erzunumspor, che torna penultimo (scavalcato nuovamente l’Akhisarspor) e sogna così un’improbabile salvezza distante solo 3 punti: la lotta tra Akhisar (24 punti), Erzunumspor (25), Goztepe (27) e Bursaspor (28) sarà aspra e dura. Con buona pace del Fenerbahce, quintultimo a 33 punti, che ha ancora margini di manovra per fare calcoli fuori dalle sabbie mobili.

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